06 : Da: 00.06.16.15
Inq dalla carlinga di un aereo, lancio di bombe. Palazzi in fiamme. Morti tra le macerie. Bambini tra i banchi di una scuola

07 : Da: 00.06.56.18
Una scritta: "Radio - Roma". Una giovane in mezzo a due fascisti rilascia ad un microfono un comunicato radio poi il saluto romano, gli altri la imitano. Militari sparano con dei cannoni

08 : Da: 00.07.43.02
Inq di un blindato senza corazza. Panoramica dell'interno di una fabbrica dove si producono autocarri

09 : Da: 00.08.13.13
Riprendono le interviste: Carmen Nanotti (operaia della Fiat) parla del primo sciopero contro il fascismo e contro la guerra. Carlo Talamucci (operaio della Breda Sesto San Giovanni) racconta del sistema segreto con il quale si organizzò lo sciopero

10 : Da: 00.10.43.07
Rita Vercelli (operaia alla Venchi Unica di Torino) narra dell'iniziale titubanza di alcune sue colleghe. Emilio Guglielmino (operaio alla Fiat di Torino) ricorda le richieste per il miglioramento della vita operaia

11 : Da: 00.14.40.03
Rigoletto Calugi (mezzadro a Montorsoli Firenze). Renato Castaldi (operaio alle Officine Galileo di Firenze) e Mario Trezzi (operaio alla Falk Sesto San Giovanni) ricordano il giorno della caduta del fascismo ed i giorni successivi

12 : Da: 00.16.48.11
Immagini in b/n. La folla infrange il busto di Mussolini e le icone del fascio. Carri festanti invadono piazza Venezia

13 : Da: 00.17.01.03
Sequenze di militari americani al confine italiano, militari tedeschi, partigiani preparano un sabotaggio ad un treno

14 : Da: 00.18.04.08
Ancora interviste. Piera Antoniazzi (operaia alla Borletti Milano) ricorda i giorni dello sciopero. Elsa Becheri Massai (operaia alla Galileo di Firenze). Francesco Rossi (impiegato all'Ansaldo di Genova) racconta della stanchezza della gente, della fame e della miseria

15 : Da: 00.20.08.07
Giuseppe Carrà (operaio Breda di Sesto San Giovanni) ricorda lo slogan fascista del tempo "Operaio: cosa volete, piombo?". Giuseppe Frattini (operaio alla Caproni di Milano)

16 : Da: 00.20.20.10
Intervista a Teresio Calosso (operaio alla Fiat di Torino). Calugi riprende e rammenta di quando i contadini si rifiutarono di mandar i figli alle armi e di consegnar il grano

17 : Da: 00.23.20.11
Antonazzi rievoca di quando gli operai furono accusati con il loro sciopero di lasciar morire i militari al fronte. La fame ed il freddo erano per la donna i veri motivi dello sciopero

18 : Da: 00.24.42.07
Frattini racconta di quando un carro armato puntò il cannone contro la folla, la quale però non si disperse

19 : Da: 00.25.41.02
Immagini in b/n. Appare una scritta "Via i tedeschi! Viva l'esercito! Viva la libertà! Viva la democrazia! Titolo di un giornale "Sciopero nazionale" e poi "LA LOTTA - morte ai traditori fascisti"

20 : Da: 00.26.07.12
Fucilazione di un antifascista, bambine in fila per il cibo, donne sedute in terra che chiedono la carità. Un manifesto con il volto di Eleonora Duse

21 : Da: 00.26.27.02
Manifesti a colori. Un operaio lavora, un partigiano impugna un coltello e sotto la scritta "Fratelli: Non vogliamo viveri ma vogliamo mitra e bombe a mano. Viva l'Italia!"

22 : Da: 00.26.51.18
Operai escono da una fabbrica. Muri e vetrate di un'industria a pezzi. Le bandiere di Russia, America, Gran Bretagna e Francia sventolano. Militari festeggiati su dei carri entrano nelle città

23 : Da: 00.27.35.09
Soldati della resistenza impegnati in azioni notturne. Rastrellamenti

24 : Da: 00.27.52.13
Intervista ad Antonio Marton (impiegato della San Giorgio di Genova) e Rossi che parlano del 16 giugno del 1944 e dell'accerchiamento e del rastrellamento delle SS alla fabbrica

25 : Da: 00.31.03.02
Vincenzo Russo (operaio alla San Giorgio di Genova) espone tutte le barbarie subite durante la deportazione in Germania. Ferruccio Maruffi (partigiano deportato) afferma che la solidarietà di quel tempo fu un esempio per molti

26 : Da: 00.33.43.20
Anna Cherchi (partigiana deportata) narra il tentativo di sabotaggio di una francese, punita poi con la morte. Racconta la sua esperienza in Germania

27 : Da: 00.34.55.23
Immagini in b/n. Vagoni pieni di deportati, volti stravolti dietro filo spinato. Cadaveri, teschi

28 : Da: 00.35.50.13
Ancora Frattini parla del furto di armi e l'insurrezione delle fabbriche. Lotta con i soldati davanti alla portineria. Nanotti spiega come difese la centrale elettrica con una rivoltella

29 : Da: 00.38.29.04
Letizia Nitto (operaia alla Superga di Torino) descrive come realizzarono fazzoletti di tre colori per i diversi schieramenti politici degli scioperanti. Sottolinea inoltre come la fabbrica fu poi lasciata intatta

30 : Da: 00.39.30.14
Russo e Antonazzi ricordano il senso di libertà di ogni cittadino dopo la fine della guerra

31 : Da: 00.40.51.01
Immagini in b/n. Azioni partigiane tra le montagne. Scontri a fuoco tra i soldati. In una piazza deserta un uomo in bicicletta sventola una bandiera rossa. Venditori di giornali distribuiscono copie

32 : Da: 00.41.49.03
Soldati tedeschi presi in ostaggio sfilano mestamente per la via sotto la sorveglianza di partigiani armati. Blindati americani a Milano. La folla distrugge ogni immagine di stampo fascista

33 : Da: 00.42.53.13
25 aprile. Distribuzione di cibo. Militari e civili mangiano insieme festanti. Titoli di coda

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