Data | 1969 |
Dettagli | Durata: 00:13:00 | Colore: b/n | Sonoro: sonoro |
Livello | documento |
Oggetto | Tipologia: non fiction | Stato: finito |
Abstract |
A Battipaglia (Sa), nell'aprile del 1969, durante uno sciopero contro la chiusura delle poche fabbriche presenti sul territorio, la polizia spara sui dimostranti e uccide Teresa Ricciardi e Carmine Citro. Il film ricostruisce i fatti con interviste a protagonisti e testimoni dell'accaduto, che rivendicano con rabbia un lavoro stabile e
sottolineano la falsità delle notizie sulla loro lotta, date dalle fonti di informazione ufficiali. Emerge la violenza ingiustificata della polizia nei confronti dei manifestanti. Viene intervistato un fotografo ricoverato in ospedale in seguito alle percosse ricevute dagli agenti. Le immagini mostrano i mezzi della forza pubblica incendiati, le stanze devastate della prefettura che era stata presa d'assalto dai dimostranti. Infine, giunge la dolorosa testimonianza della sorella di Carmine Citro, il giovane ucciso, che era rimasto a lottare con i suoi compagni pur avendo un posto di lavoro: "Le fabbriche sono tutte aperte perché mio fratello è morto"
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Regia |
Perelli, Luigi (regista) Poeti, Paolo |
edizione | |
Lingua | italiana |
Nazionalità | italiana |
Edizione | 1969 |
Supporto | |
Pellicola |
positivo controtipo positivo positivo |
Video |
BETA SP BETA SP DVD DVD DVD DVD DVD |
Crediti | |
Casa di produzione |
Cinegiornali liberi |
Luogo di produzione | Italia |
Anno di produzione | 1969 |
Altre Responsabilità |
Ricci, Sergio - fotografia Crociani, Raimondo - montaggio Unitelefilm - realizzazione |
Descrizione delle immagini | |
Sequenze |
01 :
Da: 09.59.20
Didascalie su fondo bianco "Cinegiornale libero n. 5", "Realizzato dal collettivo", "Unitelefilm" 02 : Da: 09.59.34 Titolo di testa in stampatello bianco su una striscia più chiara dello sfondo nero: "Luigi Perelli - Paolo Poeti" 03 : Da: 09.59.40 Titolo di testa c.s. "Paola Scarnati - Sergio Ricci - Raimondo Crociani" 04 : Da: 09.59.49 Zoomata mobile in avanti dall'alto dal cm al pp di un degente all'ospedale che parla 05 : Da: 10.00.21 Zoomata all'indietro dal pp della donna che parla al microfono fino a un cm della folla che la circonda
06 :
Da: 10.00.46
Zoomata all'indietro e avanti dal ppp del degente al cm dello stesso sul letto, e di nuovo al ppp 07 : Da: 10.01.17 Zoomata a stringere dal dettaglio delle mani del degente al suo ppp 08 : Da: 10.01.32 Pp della donna che interviene con pubblico attorno 09 : Da: 10.01.39 Pp mobile di un ragazzo che parla fra la folla 10 : Da: 10.02.04 Pp mobile di un vecchio parlante 11 : Da: 10.02.19 Camera mobile in rotazione che si ferma sul cm di un intervistato tra la folla 12 : Da: 10.02.24 Carrellata da sx a dx dal pp delle mani di un paesano che tiene un sigaro al pp dell'intervistato in mezzo alla folla 13 : Da: 10.02.46 Panoramica a schiaffo dall'alto al basso, da sx a dx a riprendere la folla 14 : Da: 10.02.49 Carrellata da sx a dx di un furgoncino bruciato con della gente intorno che osserva 15 : Da: 10.02.52 Camera car lenta che riprende sulla dx della strada una jeep bruciata, una macchina rovesciata e un'altra jeep bruciata circondata da tre curiosi. Vicino c'è una vespa bianca 16 : Da: 10.03.06 Camera car che riprende la corsia opposta, le case e le automobili che passano 17 : Da: 10.03.20 Carrellata da dx a sx dal pp dell'intervistato al particolare di una mano che regge un proiettile 18 : Da: 10.03.51 Dettaglio di un'altra mano che mostra un altro proiettile 19 : Da: 10.03.53 Pan dall'alto da dx a sx sulla folla 20 : Da: 10.03.58 Pan da sx a dx su una folla che guarda in camera 21 : Da: 10.04.03 Pan da sx a dx e dal basso all'alto ad inquadrare furgoncini bruciati 22 : Da: 10.04.12 Carrellata in camera car a seguire sui campi alla destra della strada fino al tot di una macchina bruciata 23 : Da: 10.04.24 Carrellata da sx a dx dall'alto al basso dall'insegna della stazione "Battipaglia" ai binari 24 : Da: 10.04.30 Tot di due camioncini bruciati sulla strada, circondati da persone incuriosite 25 : Da: 10.04.34 Camera car a riprendere sulla dx i palazzi coi paesani 26 : Da: 10.04.49 Tot di folla sullo sfondo dei binari che viene coperta momentaneamente da un treno che passa in velocità 27 : Da: 10.04.56 Pan lenta a 180° che riprende da un gruppo di persone su una collinetta fino a un altro gruppo di persone sui binari 28 : Da: 10.05.05 Pan da sx a dx a riprendere due vetture bruciate con della gente vicino 29 : Da: 10.05.15 Pan dal dett di una targa di una camionetta della polizia "Polizia 34811" a scoprire la parte frontale della camionetta bruciata 30 : Da: 10.05.21 Tot di due elmetti sopra un furgone bruciato 31 : Da: 10.05.24 Pan dal basso all'alto e da dx verso sx e dall'alto al basso a riprendere le finestre con vetri rotti della Questura 32 : Da: 10.05.34 Pan da dx a sx di un interno con della gente che osserva le macerie e i vetri rotti 33 : Da: 10.05.38 Pan dall'alto che riprende dal basso verso l'alto dei ragazzi che raccolgono i vetri delle finestre rotte sul pianerottolo delle scale 34 : Da: 10.05.45 Movimento a zig zag con camera a spalla a riprendere macerie all'interno di una stanza 35 : Da: 10.05.54 Pan da dx a sx di un interno fino ad arrivare a dei fogli sparsi sul pavimento 36 : Da: 10.06.00 Pan dall'alto verso il basso da un crocifisso ad un elmetto antisommossa 37 : Da: 10.06.05 Zoomata in avanti verso il pp dell'intervistata 38 : Da: 10.06.16 Pan dall'alto verso il basso da un foro di proiettile ad un altro sul muro a una scarpa a terra 39 : Da: 10.06.25 Pp dell'intervistata che alla fine del discorso si copre il volto per la disperazione (microfono in campo) 40 : Da: 10.06.32 Pp dell'intervistato 41 : Da: 10.06.40 Zoomata in avanti del pp dell'intervistata precedente 42 : Da: 10.06.41 Zoomata all'indietro dal ppp dell'intervistato al campo medio con intervistato e intervistata 43 : Da: 10.06.48 Carrellata dal basso all'alto dai panni su marciapiede verso la folla 44 : Da: 10.06.51 Cm sui due intervistati 45 : Da: 10.06.58 Pan dall'alto da dx a sx da dei fiori vicino a delle scarpe sulla strada alla folla circostante 46 : Da: 10.07.05 Pan da sx verso dx dall'intervistato al pp della madre zoom all'indietro ad allargare sul campo medio delle due donne 47 : Da: 10.07.38 Breve camera car che riprende sulla dx facciate degradate di alcuni palazzi 48 : Da: 10.07.41 Camera car istantanea su furgoncino bruciato 49 : Da: 10.07.43 Carrellata da dx a sx dal pp della madre all'intervistato passando per la figlia 50 : Da: 10.07.49 Ripresa dall'alto della strada con macerie e passanti 51 : Da: 10.07.53 Pan da sx a dx da una macchina bruciata e rovesciata alla targa della jeep della polizia "28916" 52 : Da: 10.07.58 Tot di una via con passanti 53 : Da: 10.08.03 Pan dall'alto da sx a dx di una jeep bruciata 54 : Da: 10.08.11 Pan da sx verso dx e dall'alto al basso a riprendere dei cartelloni pubblicitari e una camionetta bruciata dell'esercito 55 : Da: 10.08.17 Pan dall'alto al basso dal finestrino della camionetta alla lamiera bucata dai proiettili 56 : Da: 10.08.21 Pan da sx a dx dal basso all'alto sulla camionetta dell'esercito fino al part dello sfollagente 57 : Da: 10.08.24 Tot della camionetta e curiosi intorno 58 : Da: 10.08.27 Ppp dell'intervistata di 3/4 59 : Da: 10.08.35 Ppp dell'intervistata frontale 60 : Da: 10.08.38 Carrellata da dx a sx da dietro delle sbarre a riprendere la tomba del ragazzo 61 : Da: 10.08.49 Pp della tomba 62 : Da: 10.08.51 Inq dall'alto del corteo funebre che getta fiori a terra 63 : Da: 10.08.55 Tot del corteo funebre che passa da dx a sx davanti alla mdp 64 : Da: 10.09.01 Cm della folla sulla sin che guarda il corteo che passa fuori campo sulla ds 65 : Da: 10.09.04 Ppp della madre che si copre piangendo 66 : Da: 10.09.06 Pan in avanti che riprende il corteo formato da giovani che portano delle ghirlande, i partecipanti osservano sulla ds 67 : Da: 10.09.13 Pan da dx a sx, dal basso all'alto dal dett delle mani della madre al dett delle mani della figlia 68 : Da: 10.09.19 Pan dall'alto verso il basso dal tot della gente affacciata ai balconi, al corteo sottostante, che passa da sx a dx 69 : Da: 10.09.26 Pan dal basso all'alto a riprendere un mucchio di elmetti e un cartello recante il simbolo dello Stato e la scritta "Commissariato PS di Battipaglia" e una targa della polizia, il tutto circondato dalla folla 70 : Da: 10.09.31 Pan dall'alto al basso a riprendere un campanile coi vetri rotti e da dx verso sx a filmare la folla sottostante e dei camioncini bruciati 71 : Da: 10.09.41 Tot di passanti in una via tra due palazzi 72 : Da: 10.09.49 Pan dall'alto da dx a sx e dal basso all'alto, a riprendere i passanti nelle vie sottostanti 73 : Da: 10.10.00 Cm della carrozza funebre che avanza 74 : Da: 10.10.03 Tot della strada dove passa la carrozza funebre che si allontana dalla mdp 75 : Da: 10.10.08 Pan dal basso all'alto a riprendere un idrante a terra giungendo al tettino di una camionetta militare, ragazzi intorno ad osservare 76 : Da: 10.10.16 Pan a ruotare dall'alto a riprendere della gente di spalle che guarda una macchina bruciata 77 : Da: 10.10.31 Sfondo neutro scuro (coda di pellicola) 78 : Da: 10.10.55 Sfondo bianco (coda di pellicola) 79 : Da: 10.11.11 A: 10.11.15 Sfondo nero SONORO Dopo il silenzio iniziale subentra un suono ridondante Voce di donna che parla in dialetto: "perché i cittadini di Battipaglia non chiedono altro che lavoro e nient'altro perché non si può vivere...hanno chiuso tutto le industrie...il governo non prende mai provvedimenti...se il governo non prende provvedimenti di apre le industrie...fabbriche di com...e cosa, noi qua non ci fermiamo mai". voce off di uomo: "quali fabbriche hanno chiuso signora?". Risposta: "Hanno chiuso D'Amato hanno chiuso D'Agosto, hanno chiuso Baratto, hanno chiuso tutte le fabbriche tutte le industrie zuccherificio?!" (la totalità dell'intervista è in asincrono) "...qua non si può vivere per nessuna ragione, non si può vivere, i cittadini di Battipaglia è stanca di essere preso da tutto, dal Governo e da tutti". Voce del degente intervistato che dice: "Io stavo facendo il mio servizio di solito come fotografo, ero fra la polizia e i dimostranti quando? Sono stato aggre...assalito, aggredito da una decina di poliziotti" (il tutto in asincrono) "... mi hanno percosso a manganellate, e a calci, poi mi hanno trascinato per terra mi hanno portato tutto sanguinante nella camionetta" (il tutto in asincrono) La donna di prima: "...la celere che è venuta a Battipaglia, i forestiere, i giovani" (tutto in asincrono) "...di Battipaglia si ritiravano in santa pace, l'hanno preso, l'hanno chiuso in un camion" "...hanno preso una bottiglia di vernice, c'era anche mio figlio, e c'hanno detto se fosse per me vi bruciasse vivo, perché cosa avevano fatto, si avevano litigato il lavoro si avevano litigato, non avevano fatto niente di straordinario, la gioventù è stanca a Battipaglia, vuole il lavoro e nient'altro" Il degente riprende a parlare: "I poliziotti hanno tentato di strapparmi la macchina che c'avevo al collo, e naturalmente sono andato col viso a terra, tiravano la macchina e col manganello colpirono" "...colpirono alla testa...e poi m'hanno sollevato e ho ricevuto un calcio qua, sull'occhio, poi sulla nuca e mi hanno fatto perdere i sensi...sono stati 5 minuti e poi mi sono ripreso e sono riuscito a scappare" "...perché stavo in pericolo se stava a incendiare la camionetta da li è stata proprio la scintilla perché mi hanno visto che son stato aggredito" (tutto in asincrono) "...aggredito in una forma brutale, allora non sono resistiti, sono andati all'attacco i dimostranti da quello ne è scaturita tutta 'na tragedia" una donna interviene: "e ca...la polizia se ne ha da ì, la questura se n'ha da ì, perché qua sinnù non finisce mai" (tutto in asincrono) Intervistatore: "di che cosa avete bisogno a Battipaglia?" risposta del pubblico: "di tutto, di lavoro..." (tutto in asincrono) "...di qualcosa che ci esaudisse" (tutto in asincrono) "...è inutile che noi stiamo sempre così, le fabbriche sono sempre le medesime, e poi quelle che ci sono ci maltrattano, la paga è sempre più bassa, fra non molto adoperano anche" (tutto in voce off) "...le fruste, qui ci trattano come schiavi, è impossibile vivere in queste condizioni, ci vuole delle fabbriche che si deve lavorare da dicembre a gennaio anche 13 mesi all'anno, va bene... perché sinnò" "...qua la situazione se ne salta" l'intervistatore: "perché adesso come si lavora?" intervistato : "lavori stagionali...lavori stagionali" un altro interviene: "è un vero re quello che lavora 3 mesi all'anno", un altro intervento : "la PS la mobile.. non appena metti i piedi a terra dal camion alza subito il manganello, questo lo abbiamo visto tutti quanti", intervistatore : "sono stati feriti molte persone?", intervistato: "ci stanno 7 persone ferite da pallottole a lla sabbia... 2 morti...il Citro è morto per un colpo al cranio" (tutto in sincrono) "...e...in direzione di dove è morto Carmine Citro ci stanno" "...ben visibili, al muro, dei colpi piuttosto bassi, non è che abbiano sparato in" "...alto, là si vedono" inizia suono perturbante Voce off narrante si introduce sul suono: "Per registrare queste interviste, diverse volte siamo stati circondati da un gruppo di uomini" "...silenziosi, poi incolleriti, siamo stati allontanati dalla piazza di Battipaglia, il lutto è nostro, nostri sono i morti, siete dei giornalisti" "...andatevene, meglio di voi se lo fate senza protestare, fuori i ..." "...forestieri" continuano i suoni alienanti, ora più accentuati, intervistato: "le volevo esprimere la più vibrata protesta, per il modo in cui i quotidiani di Napoli, Il Nome e Il Mattino, coi loro inviati speciali, hanno dato una versione dei fatti calunniatrice di Battipaglia, e completamente falsata" "...hanno addirittura sovrapposto i tempi, cioè si parlato della sparatoria da parte della polizia" "...dopo l'incendio, mentre abbiamo visto e io con tutti i cittadini, che alle 5 e 35 è cominciato l'incendio di quei signori della PS" "...e alle 5 e 10, 5 e un quarto ci sono stati colpi di pistola, bombe lacrimogene, candelotti e i caroselli" altro acuto riverberante Voce off narrante si introduce sul suono: "...così si esprime una condanna dal basso, che muove contro l'Italia, contro uno stato" "...che in nome dell'unità nazionale, e di una retorica" "...patriottarda, sfrutta la fame e la disperazione del sud, una condanna che accomuna tutti i forestieri" "...eppure la protesta si era rivolta all'opinione pubblica di tutto il Paese, allo Stato, a Roma, il blocco stradale e ferroviario" "...dovevano avere ripercussioni nazionali" "...a Roma il sindaco era andato per trattare, sindaco di un Consiglio Comunale, che era composto da 15 democristiani, due DC dissidenti" "...5 socialisti, 2 monarchici, 6 missini, 4 comunisti" I suoni alienanti continuano Voce off narrante si introduce sul suono: "Battipaglia attraversa una situazione di grave crisi economica, le clientele democristiane si sono arricchite negli ultimi anni speculando sull'edilizia. C'è stata espansione economica" "...ma legata soprattutto all'industria conserviera, che dà lavoro a operai stagionali, in poco tempo Battipaglia ha quasi raddoppiato la sua" "...popolazione, raggiungendo i 40.000 abitanti poi, nell'industria una serie" "...di fallimenti, molti dei quali al limite del codice penale. Migliaia di operai restano senza lavoro" Suono riverberato sullo sfondo "...come se non bastasse anche le aziende a partecipazione statale riducono gli organici, così l'ente nazionale" "...cellulose carta, lo zuccherificio Siz" "...il tabacchificio dell'Ati, pel quale si è andati a trattare a Roma, e per il quale nasce la rivolta?in campagna" "...i contadini vivono al limite della sopravvivenza, costretti a firmare cambiali sui futuri raccolti" "...per questo la Pretura col suo archivio cambiali sarà uno dei bersagli più colpiti" continuano i suoni alienanti e riverberati sul fondo, intervistatore: "lei è la sorella?", intervistata : "si, sono la sorella", intervistatore : "ci può raccontare come è successo se le va?", intervistata : "eh...se lo saprei pecché no?" (non sinc.) "... so niente, saccio solo che l'hanno acciso, che l'hanno sparato" "...non me l'hanno fatto" "...proprio vedere, l'ho visto vivo nella stazione...verso le due, le due e mezza, non so. Ho detto vieni, vieni a casa...no devo" (non sinc.) "...rimanere, perché devo combattere, devo fare lo sciopero" (non sincronizzato) "...ah!...mamma!!...". Altro intervistato: "mentre che i dottori insomma..." "...o facevano l'ultima medicazione agg' visto tutto insanguinato e' sang..." "...da 'a capa sembra che era arrivata fin in fond' ai piedi" una volta è venuto... il dottore degli Esposti e dice...", l'intervistata si inserisce al discorso: "a me mi hanno mandato a casa dicendo signorina se ne vada" "...domani mattina viene qui che sta meglio suo fratello poi è venuto papà e mi è venuto a prendere..." Intervistato: "E' rimasta solo Lia e la mamma" "...è ascito il dottore e ha dett' che non c'è speranza...questo so" la figlia : "eh?!" L'intervistatore: "come l'avete saputo voi?" L'intervistata: "niente...mamma se l'ha pensato s'è messa a scappà...no ha saputo niente" (tutta l'intervista è fuori sincrono) La madre dell'intervistata farfuglia confusa fuori sincrono L'intervistata: "mamma non può parlaà...io stavo sul balcone...ho visto mia madre piangendo, mi è venuta vicino...mi ha detto gridando" "...Carmine è morto" "...e ho detto mà che cosa dici che ti è venuto in...mente... così son scappato giù, pioveva" "...mi son messa a scappare" "...mamma chi te l'ha detto...nessuno penso io ho girato tutto Battipaglia" (non sincronizzato) "...son andata verso quelle fiamme che bruciavano tutto al municipio, credendo che mio fratello stava in quelle fiamme" "...poi sono stata alla stazione...mio padre non c'era. Poi abbiamo saputo che stava male..." "...stava nelle mani di Dio...hanno detto i giornali che mio fratello era uno studente universitario" "...invece era lavoratore...gli ho detto quando sono andata alla stazione, vieni, vieni a casa Carmine" "...dobbiamo combattere. mia madre ha fatto la strada scalza...vieni Carmine! Vieni a casa...no mamma vattene..." "...è stato a digiuno non è venut' a mangiare a mezzogiorno, non è venuto proprio sopra...Carmine... vai via, l'ho peso per la mano, vieni a casa che qui succede il finimondo... ma tu vai a casa che sei donna" "...e che mi importava...Carmine vieni in casa ho detto a lui" "...no Liliana, se tu eri un ragazzo come me anche tu dovevi stare con me... ma no l'ho visto più" "... tu lavori, c'hai nu posto...perché dico vuoi fare..? no Liliana, gli altri non ce l'hanno il posto, io ce l'ho devo combattere per gli altri. Vogliamo la libertà, noi siamo giovani" ntervistato: "summa lui è quello che pensava, pensava più pei compagni, si perché quanno hanno chiuso solo i stabilimenti" "...dice... i miei compagni s'hanno a morì de fame. ma perché io tengo posto" intervistata: "poi hanno bruciato quel ragazzo a Praga, lui stava seduto qui e piangeva come un bambino ha detto mia madre perché aveva la testa così" "...si è bruciato... perché, stai zitta vecchia tu non capisci niente, vecchia noi siamo giovani anch'io avrei fatto ugualmente anche lui avrebbe fatto ugualmente o nooooo!? ha fatto ugualmente...", lamenti e grida...quando mi dicono Liliana...il posto c'è... devi venire a lavorare..." "...adesso è uscito il posto per me, è uscito per tutti... le fabbriche si sono tutte aperte, perché mio fratello è morto" voce off narrante : "Carmine Cidro, un giovane operaio, un combattente, un rivoluzionario, morto in combatti-mento". Un sibilo come sfondo Rimbombo percussivo in distorsione |
Documentazione | |
Scheda archivio storico collegata | Battipaglia - Autoanalisi di una rivolta Battipaglia |
Documentazione allegata |
visto censura testo delle interviste, dattiloscritto originale, con annotazione tecnica scritta |