Il 1943 è un anno di svolta durante la seconda guerra mondiale. La "svolta" riguarda anche le persone e le loro scelte politiche ed esistenziali. Un testimone d'eccezione è Nuto Revelli, protagonista, come ufficiale dell'esercito prima e partigiano successivamente, dei drammatici avvenimenti di quell'anno. La svolta avviene in Europa, con
l'attacco alleato ad est e a ovest contro l'assetto economico-militare dell'Asse, che porta alla liberazione di Stalingrado e all'occupazione dell'Africa settentrionale. L'Italia diviene uno dei teatri di guerra: vi hanno luogo grandi scioperi, impensabili in un paese in guerra e sotto dittatura; massicci bombardamenti si abbattono sulle principali città; ha inizio la conquista alleata della Sicilia; cade il fascismo, che rinasce con la Repubblica Sociale Italiana, grazie al sostegno dell'esercito tedesco; ha inizio la Resistenza, che è l'origine e la legittimazione storica dell'Italia democratica contemporanea; Roma conosce l'occupazione nazista e la barbarie della persecuzione antisemita; Napoli si libera con un'insurrezione popolare che lascia attonito il mondo intero. Nord e Sud d'Italia sono entrambi investiti da una vera e propria bufera che - oltre gli aspetti militari, diplomatici, politici - riguarda e modifica rapporti sociali, umani, oltre a mentalità, culture, economie. Il racconto di Nuto Revelli sul 1943 illumina i documenti cinematografici provenienti dalla cineteca dell'Archivio. Il film ha vinto il premio 'Pitrè', Palermo 1993
Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico
Luogo di produzione
Italia
Anno di produzione
1993
Altre Responsabilità
D'Autilia, Gabriele - ricerche
Di Nicola, Paolo - collaborazione
Giagni, Riccardo - consulenza musicale
Di Lolli, Claudio - montaggio
Monestiroli, Angelica - titoli
Unitelefilm - post-produzione
Descrizione delle immagini
Sequenze
01 :
Da: 00:01:25:20
Cartello titolo
02 :
Da: 00:01:31:00
Breve inq di Alcide Cervi, seduto ad un tavolo e PPP del suo viso
03 :
Da: 00:01:34:18
Caduta del fascismo del 25 luglio: distruzione dei simboli del regime e manifestazioni, cui si oppongono immagini di Mussolini e di fascisti in uniforme, in parata
04 :
Da: 00:02:04:00
Nuto Revelli intervistato, in PP e PPP, descrive efficacemente la non libertà di parola in una dittatura
05 :
Da: 00:02:29:05
Immagini varie descrivono e commentano i mezzi utilizzati per inquadrare la popolazione nel regime dittatoriale fascista: discorsi del Duce in pubblico, varie organizzazioni giovanili, attività e imponenti manifestazioni sportive di bambini e di giovani, cui a volte è presente lo stesso Mussolini, educazione alla guerra
06 :
Da: 00:03:00:15
Revelli parla della società e della famiglia inquadrate e allineate, che non permettono ai giovani di capire
07 :
Da: 00:04:19:20
Società inquadrata: matrimoni a San Pietro, manifestazioni sportive in pompa magna, ciclisti alzano insieme le biciclette, preti che fanno il saluto fascista; queste immagini vengono per due volte significativamente alternate con una ripresa di un gregge di pecore che cammina in una strada
08 :
Da: 00:04:46:10
Revelli sottolinea l'effetto totalizzante della propaganda e della retorica del regime
09 :
Da: 00:05:49:15
Immagini che rispecchiano ciò che ha appena detto Revelli: striscioni con scritto "Duce" sulle strade, Mussolini che zappa la terra fra gli agricoltori, uomini muscolosi al lavoro, parata del re Vittorio Emanuele III e del Duce tra gli altri militari, immagini dall'impero etiopico, e varie scritte di propaganda ("Solo Iddio può piegare la volontà fascista. Gli uomini e le cose mai", "Molti nemici, molto onore", "Credere, obbedire, combattere" e "Noi tireremo diritto")
10 :
Da: 00:06:12:20
Cartello: "Dal fascismo alla guerra"
11 :
Da: 00:06:15:20
Cartello: "1 settembre 1939: la Germania nazista invade la Polonia e ha inizio la seconda guerra mondiale"
12 :
Da: 00:06:24:10
Cartello: "10 giugno 1940: l'Italia dichiara guerra alla Francia e alla Gran Bretagna"
13 :
Da: 00:06:32:10
Cartello: "Dicembre 1940: l'Italia subisce i primi rovesci in Africa settentrionale"
14 :
Da: 00:06:39:12
Cartello: "22 giugno 1941: la Germania e i suoi alleati invadono l'Unione Sovietica. L'Italia partecipa con un contingente di 62.000 uomini"
15 :
Da: 00:06:51:15
Cartello: "7 dicembre 1941: la base navale di Pearl Harbour è bombardata da aerei giapponesi; gli USA entrano in guerra"
16 :
Da: 00:07:01:05
Sequenza veloce di immagini a commento di episodi e di ideologie della guerra: soldati marciano al passo dell'oca, Mussolini guida una marcia di soldati, Hitler saluta, persecuzione contro gli ebrei, lanci di soldati col paracadute, lanci di bombe, distruzioni di città, fabbricazione di proiettili, esplosioni di cannoni e missili nella notte, esercitazioni di aerei tedeschi; l'incisiva sequenza si chiude con Mussolini che grida dal balcone di palazzo Venezia "Vincere - e vinceremo!" e grida di approvazione dall'enorme folla in piazza
17 :
Da: 00:08:22:00
Revelli descrive brevemente la convinzione di vincere la guerra che aveva quando è partito per la campagna di Russia come ufficiale alpino
18 :
Da: 00:08:31:15
Truppe in viaggio
19 :
Da: 00:08:38:15
Revelli racconta la falsa propaganda sui soldati russi, descritti come totalmente incapaci di combattere, per cui gli italiani sono stati fatti partire male vestiti e armati
20 :
Da: 00:09:21:05
Uomini e mezzi di trasporto e carri armati con fatica procedono nel fango; appare in sovrimpressione scritta: "1942: l'Europa intera è dominata dal nazifascismo"
21 :
Da: 00:09:47:10
Cartello: "L'inversione di tendenza"
22 :
Da: 00:09:50:20
Cartello: "Tra il 23 e il 24 gennaio 1943 il generale inglese Montgomery conquista Tripoli e pone fine al dominio italiano sulla Libia"
23 :
Da: 00:09:58:00
Cartello: "2 febbraio 1943: a Stalingrado capitola la VI armata del generale von Paulus: 90.000 soldati tedeschi vengono fatti prigionieri; inizia una generale controffensiva dell'Armata rossa su tutto il fronte orientale"
24 :
Da: 00:10:14:00
Revelli racconta del ripiegamento dei tedeschi, che lascia gli italiani a difendere il fronte sul fiume Don
25 :
Da: 00:11:09:00
Immagini di guerra sul fronte orientale
26 :
Da: 00:11:25:20
Revelli parla della ritirata a Podgornoe e della fine dell'illusione della vittoria
27 :
Da: 00:12:31:00
Soldati nella neve
28 :
Da: 00:12:53:20
Revelli racconta della disperazione dei soldati in ritirata, che sfiora la follia
29 :
Da: 00:13:50:15
Lunga ripresa di un gruppo di soldati che si arrendono sotto minaccia di essere uccisi; seguono immagini di soldati in smobilitazione nel freddo, e di morti e cimiteri nella neve
30 :
Da: 00:14:19:15
Cartello: "La guerra in Italia"
31 :
Da: 00:14:24:00
Cartello: "Massicci bombardamenti si abbattono sui principali centri industriali della penisola"
32 :
Da: 00:14:29:10
Cartello: "Scarseggiano i beni di prima necessità e la popolazione soffre la fame"
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Da: 00:14:35:00
Revelli descrive dei bombardamenti sulla città di Torino
34 :
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Bombe sganciate dagli aerei su campagne e città, giornali che scrivono dei bombardamenti, sfollati, città distrutte
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Da: 00:15:17:10
Cartello: "Gli scioperi del marzo 1943"
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Da: 00:15:21:10
Cartello: "5 marzo: a Torino gli operai della Fiat entrano in sciopero chiedendo 'pace e pane'"
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Da: 00:15:27:15
Cartello: "Il loro esempio è seguito dai lavoratori delle altre industrie piemontesi e lombarde"
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Da: 00:15:33:10
Immagini di lavoratori di fabbrica in sciopero o al lavoro e giornali che raccontano gli scioperi, mentre viene cantata la canzone "Marzo 1943"
39 :
Da: 00:16:29:00
Cartello: "E' la prima volta che in un paese dominato da una dittatura fascista avviene uno sciopero di queste dimensioni", mentre ancora si sente la canzone
40 :
Da: 00:16:33:00
Revelli descrive brevemente il ridottissimo potere d'acquisto del denaro
41 :
Da: 00:17:03:20
Cartello: "Lo sbarco"
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Da: 00:17:07:05
Cartello: "9 luglio: gli alleati sbarcano in Sicilia e l'Italia diventa teatro di guerra"
43 :
Da: 00:17:13:00
Aeroplani nel cielo, mezzi anfibi sbarcano sulla terraferma; siciliani liberati
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Da: 00:17:41:00
Revelli parla dei rapporti tra gli italiani e gli uomini delle truppe alleate, francesi, inglesi e americani
45 :
Da: 00:18:19:15
Un ufficiale alleato spintona dei vecchi
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Da: 00:18:24:00
Cartello: "Il 25 luglio: 'Il fascismo cadde come meritava'"
47 :
Da: 00:18:27:15
Cartello: "25 luglio: il Gran Consiglio del fascismo chiede le dimissioni di Mussolini"
48 :
Da: 00:18:32:15
Cartello: "Il maresciallo Pietro Badoglio è nominato capo del governo; Mussolini viene arrestato"
49 :
Da: 00:18:36:20
Zoomata sui voti della riunione del Gran Consiglio che esautora Mussolini
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Da: 00:18:38:10
Sequenza di immagini commentano il cambio ai vertici e le reazioni dell'Italia: giornali, manifesti, manifestazioni popolari, distruzione dei simboli del caduto regime
51 :
Da: 00:19:04:15
Revelli racconta degli avvenimenti del 26 luglio a Cuneo, ove avvengono dei fatti contro i fascisti; ricorda anche di avere assistito al coraggioso discorso di Duccio Galimberti, uno dei primi a dichiarare a guerra ai tedeschi appena dopo il 25 luglio
52 :
Da: 00:20:51:20
Cartello: "I 40 giorni del governo Badoglio"
53 :
Da: 00:20:55:10
Cartello: "Le opposizioni antifasciste si organizzano mentre 'la guerra continua' e truppe tedesche affluiscono nella penisola"
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Da: 00:21:01:15
Immagini varie raccontano l'affluire di truppe e mezzi corazzati nazisti in Italia
55 :
Da: 00:21:21:20
Cartello: "L'8 settembre"
56 :
Da: 00:21:26:10
Cartello: "8 settembre 1943: Badoglio comunica alla radio la firma dell'armistizio tra il governo italiano e gli alleati"
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Da: 00:21:32:10
Cartello: "9 settembre: il re e Badoglio abbandonano Roma e raggiungono Brindisi, l'Italia è divisa e l'esercito si sbanda"
58 :
Da: 00:21:38:00
Revelli racconta la sua reazione all'8 settembre e alla smobilitazione e sbandamento dell'esercito
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Da: 00:23:00:00
Uomini dell'esercito allo sbando totale: chi parte e chi scappa
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Da: 00:23:16:20
Revelli commenta l'arrivo dei 'manigoldi' nazisti e la sua scelta di farsi partigiano
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Da: 00:25:14:20
Cartello: "Salò"
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Cartello: "12 settembre: Mussolini viene liberato da un comandante tedesco"
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Da: 00:25:23:00
Cartello: "27 settembre: con il sostegno tedesco Mussolini forma un nuovo governo - nasce sul lago di Garda la Repubblica di Salò"
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Da: 00:25:29:00
Liberazione di Mussolini dalla prigione-albergo del Gran Sasso da parte dei paracadutisti del capitano Otto Skorzeny; seguono le immagini dell'incontro tra l'ex Duce e Hitler e delle prime azioni del nuovo partito e governo fantoccio della Repubblica sociale
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Da: 00:26:44:15
Cartello: "Le deportazioni"
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Da: 00:26:47:20
Cartello: "16 ottobre 1943: 1024 ebrei romani vengono deportati in Germania"
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Da: 00:26:53:15
Sequenza, che inizia con una manifestazione in onore di Hitler, di immagini relative alla persecuzione degli ebrei, mentre viene cantata una canzone del terzo Reich: partenza di un treno piombato per la Polonia, dai finestrini del quale si vedono i visi spauriti delle persone deportate
68 :
Da: 00:27:33:00
Revelli racconta di aver assistito sgomento ad un episodio di violenza delle SS contro gli ebrei, quando era ancora soldato
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Da: 00:28:56:20
Cartello: "Comincia la resistenza"
70 :
Da: 00:29:01:20
Cartello: "I partiti antifascisti costituiscono il primo Comitato di liberazione nazionale, ha inizio la guerra partigiana"
71 :
Da: 00:29:08:00
Revelli commenta brevemente il sentimento che nutriva mentre combatteva da partigiano: quello di vendicare tutti i morti di quella maledetta guerra
72 :
Da: 00:29:24:20
Pan. su una formazione partigiana
73 :
Da: 00:29:30:05
Cartello: "Presso Reggio Emilia i fratelli Cervi, sette giovani antifascisti, vengono fucilati"
74 :
Da: 00:29:33:00
Brano dal film 'Papà Cervi' (Franco Cigarini): mentre Alcide Cervi osserva delle fotografie, lo speaker dice: "Ma noi Cervi siamo fatti così, per questo i figli sono morti"
75 :
Da: 00:29:40:20
Cartello: "A Napoli la violenza nazista genera una grande rivolta popolare che in quattro giornate di lotta costringe i tedeschi ad abbandonare la città"
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Da: 00:29:47:20
L'insurrezione popolare libera Napoli dai nazifascisti
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Da: 00:30:04:20
Truke di titolo e collaboratori