Storia e finalità dell'ICPAL - Istituto centrale di patologia del libro Centro di fotoriproduzione legatoria e restauro degli Archivi di stato L'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario (ICPAL) nasce nel 2007 dalla fusione dell'Istituto centrale di patologia del libro (ICPL) con il Centro
di fotoriproduzione legatoria e restauro degli Archivi di stato (CFLR). L'ICPAL riunisce dunque due entità ben distinte per nascita, storia e contesti di riferimento, ognuna portatrice di propri valori e tradizioni operative. Entrambe le Istituzioni hanno conquistato una posizione di eccellenza nel campo del restauro dei beni archivistici e librari, testimoniata dai sempre più numerosi e significativi interventi, sia in Italia che all'estero. Questo grande patrimonio di conoscenze e di esperienze accumulato nel corso degli anni si concentra oggi in un unico Istituto, la cui principale attività consiste nella ricerca finalizzata alla conoscenza, alla tutela e alla conservazione dei materiali archivistici e librari appartenenti allo Stato e ad altri Enti pubblici. Il nuovo Ordinamento prevede che l'Icpal svolga attività di restauro, conservazione, ricerca e consulenza in entrambi gli ambiti, dando particolare rilievo alla prevenzione, alla formazione, alla cooperazione internazionale e all'informazione scientifica. Tra gli obiettivi strategici dell'Istituto si annovera anche la promozione e valorizzazione dei beni archivistici e librari, attraverso iniziative e progetti condotti in collaborazione con le principali istituzioni nazionali e internazionali che operano in quest'ambito, l'organizzazione, la partecipazione a mostre, convegni, stage e seminari, la produzione di strumenti idonei alla disseminazione dell'informazione. Grande attenzione è riservata alla didattica: attraverso l'istituenda Scuola di Alta Formazione e Studio si provvederà alla formazione di restauratori di beni archivistici e librari. Il fondo di 15 film depositato nel 2009 presso la Fondazione Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico è stato visionato e descritto dagli operatori dell'archivio. Si tratta di film di provenienza in particolare dall'ex Centro di fotoriproduzione legatoria e restauro degli Archivi di Stato. I film documentano le attività di restauro, le tecniche di conservazione dei documenti su supporti differenti. Alcuni film riprendono anche le attività degli archivi di stato negli anni cinquanta del Novecento.