un titolo provocatorio. Forse la pace non si può "insegnare" ma certo una nuova cultura dei diritti, dello sviluppo possibile, una cultura che fa delle persone, e del loro benessere, la ricchezza dei popoli, è una condizione fondamentale per realizzare la pace non solo come "assenza" di guerra.
E allora gli eventi non possono far tacere questa cultura che il nostro Paese ha e che vive in mille forme. Oggi che la pace è vissuta come dimensione innanzitutto etica ed è testimoniata da milioni di giovani e di persone di ogni condizione, far vivere queste culture, questi linguaggi, è un dovere di tutti anche della CGIL che della cultura e della pratica dei diritti ha fatto il cuore della sua azione riformatrice e rivendicativa.
Ecco allora la presenza di Alberto Alberti, pedagogista, che narrerà "dell'educazione alla pace", lo scienziato Marcello Cini che ci parlerà della "Ricerca per la pace", il regista Carlo Lizzani che ci parlerà del cinema per la pace, Lidia Ravera, che rifletterà sul tema "le donne, la letteratura, la pace", il sen. Fulvio Tessitore, sul tema "il rapporto tra Occidente e Oriente" ed infine il compositore, musicologo di chiara fama, Azio Corghi che farà ascoltare le sue ultime composizioni sul tema della pace.
Questo incontro che l'Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico riprenderà e tradurrà in un film documentario, sarà introdotto da Dario Missaglia, Segretario della Federazione Formazione e Ricerca e sarà concluso da Guglielmo Epifani, Segretario generale della Cgil.
Questo l'ordine degli interventi:
Presenta Alessandro Genovesi,
Introduce Dario Missaglia,
Alberto Alberti "Educazione alla pace",
Fulvio Tessitore "Rapporto tra Occidente e Oriente",
Marcello Cini "Ricerca per la pace",
Carlo Lizzani "Cinema per la pace"
Lidia Ravera "Le donne, la letteratura, la pace",
Azio Corghi "Composizioni sul tema della pace"
Conclusioni di Guglielmo Epifani Chiudi