"Verità e giustizia - i diritti non si processano". Dietro questo striscione si è svolto a Genova il corteo organizzato dal movimento No global cui hanno partecipato (secondo gli organizzatori) circa 40.000 persone (10.000 per la questura). La manifestazione chiede di far luce sui fatti del G8 del luglio 2001 e contesta gli arresti dei militanti disposti dalla procura del capoluogo ligure
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Da: 00.00.17.16
Sabato 14 dicembre 2002. Genova, piazza Alimonda. Striscione "Carlo vive"
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Da: 00.00.33.03
Varie nella piazza gremita soprattutto di giovani. Camionette della polizia. PP ragazza con capelli ingelatinati e giovane con i capelli rasta
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Da: 00.01.23.03
Bandiere rosse e nere ancora arrotolate ed appoggiate alla bassa recinzione di una aiuola. PP ragazzo con basco verde con stella rossa
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Da: 00.01.41.02
Un ragazzo con la telecamera riprende un uomo e una ragazzina che si arrampicano su una cancellata pere attaccare il cartello "Piazza Carlo Giuliani ragazzo". Su quella stessa cancellata sono attaccati un cappellino azzurro, un gagliardetto triangolare con i colori della bandiera italiana, un foulard rosso con la faccia e la scritta Che Guevara, molti fiori e fazzoletti. Due uomini passano e si fermano ad osservare
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Da: 00.02.33.05
Foto sul retro del furgone dell'Arci "Democrazia, giustizia, pace un anno dopo per la verità. Genova 19 - 21 luglio 2002" e bandiera formata da sei bande orizzontali di uguale misura nei colori azzurro, giallo, rosso, nero, bianco e verde con al centro la scritta ARCI
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Da: 00.02.59.00
Mani intrecciate di un ragazzo e una ragazza. Altri operatori all'opera
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Da: 00.03.45.22
Una ragazza deposita una pianta con dei fiori lungo la cancellata. Due ragazze, mano nella mano, osservano lo striscione "Carlo vive"
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Da: 00.04.08.11
Intervista a Giuliano Giuliani
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Da: 00.05.51.11
Una donna cammina portando la bandiera della pace
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Da: 00.06.02.16
Vittorio Agnoletto, portavoce del Genoa Social Forum, parla con alcune persone
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Da: 00.06.15.20
Striscione "Non vi lasceremo cambiare la storia sui fatti di Genova" e striscione giallo "Rete controg8 genova per la globalizzazione dei diritti"
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Da: 00.07.02.18
Intervista a soggetto non identificato
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Da: 00.07.56.09
Il corteo giunge in piazza Alimonda accompagnandosi allo slogan "Le nostre idee non moriranno mai, Carlo è vivo e lotta insieme a noi". Alcuni partecipanti portano bandiere Cobas
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Da: 00.08.26.12
Ancora Agnoletto con alcune persone tra cui il soggetto non identificato intervistato poco prima che adesso imbraccia un megafono. Intervista ad Agnoletto
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Da: 00.09.07.18
Francesco Caruso, leader del movimento campano dei no global, e subito dopo don Vitaliano della Sala, il sacerdote campano legato ai centri sociali, sono intervistati da alcuni giornalisti
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Da: 00.09.58.16
Intervista a Caruso
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Da: 00.10.34.17
Agnoletto e don Vitaliano. Agnoletto parla con alcune donne, di cui una musulmana
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Da: 00.10.55.10
Don Andrea Gallo saluta e abbraccia don Vitaliano (entrambi hanno al collo bandiere della pace) e poi viene intervistato dai giornalisti
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Da: 00.12.03.15
Don Gallo, don Vitaliano e il senatore Giovanni Russo Spena. Don Gallo saluta e abbraccia la donna musulmana. Interviste ad entrambi i preti
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Da: 00.17.26.17
Striscione Federazione Anarchica Italiana alle spalle di Caruso ancora intervistato
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Da: 00.17.35.22
Don Gallo saluta e abbraccia Caruso
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Da: 00.17.58.08
La folla leggermente dall'alto. Ancora Caruso, don Gallo e don Vitaliano
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Da: 00.18.44.00
Un ragazzo attacca un fazzoletto rosso alla cancellata
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Da: 00.18.56.21
Tra la folla Giuliano Giuliani
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Da: 00.19.47.18
Su un cartello stradale sono attaccati un volantino dei movimenti dei forum sociali e la riproduzione di una foto di Carlo Giuliani
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Da: 00.19.53.02
Giuliano saluta Caruso, don Gallo e Russo Spena
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Da: 00.20.11.05
In lontananza il corteo in cammino. Un'ambulanza
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Da: 00.21.23.08
Logo "Communist inside. Revolution processor" su maglietta rossa che un ragazzo porta appoggiata sulle spalle. Varie tra la folla. Un giovane distribuisce Che fare. Giornale dell'Organizzazione Comunista Internazionalista
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Da: 00.21.57.18
Cartellone del Forum Sociale Genovese, Comitato Verità e Giustizia, Comitato Piazza Carlo Giuliani, Rete Lilliput "I diritti non si processano". Striscione di Rifondazione Comunista. Striscione dei disobbedienti "Reddito, diritti, dignità". Bandiere di pace e della Palestina
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Da: 00.22.36.01
La folla leggermente dall'alto. Striscione a terra "Libertà per tutte/i subito. Movimento Antagonista Toscano". Striscione "Liberi tutti"
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Da: 00.23.55.02
Tra la folla, un uomo del Comitato Piazza Carlo Giuliani parla al microfono e spiega le ragioni della manifestazione. Striscione "Tutti liberi"
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Da: 00.26.00.21
Breve interviste a due donne che parlano all'interno di un negozio dalla saracinesca mezza chiusa
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Da: 00.26.26.18
Striscioni "Genova 2002. Capitale della disoccupazione. Cassa integrati Marconi" e "Aprile Per la Sinistra"
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Da: 00.26.57.01
Interviste a soggetti non identificati
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Da: 00.27.53.05
Striscione "FIOM-CGIL MIRAFIORI-RIVALTA". Interviste. Striscione "Marconi Genova". Una donna mostra la bandiera della pace
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Da: 00.29.39.07
Varie. Slogan "Ma quale libertà, ma che democrazia, questo è uno stato di polizia. Carlo è vivo e lotta insieme a noi, le nostre idee non moriranno mai". Striscione "Il nostro futuro non è una merce"
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Da: 00.30.12.19
Haidi Giuliani
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Da: 00.30.25.21
Striscione "Comitato Piazza Carlo Giuliani". Slogan "Non sperate nella nostra violenza, volevate uccidere la nostra speranza" "Contro la guerra permanente disarmo disarmo immediatamente". Striscioni "Forum sociale di Genova", "Verità e giustizia. I diritti non si processano", "Da Genova a Copenhagen liberi tutti!!!"
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Da: 00.31.39.01
Nel corteo si riconosce Agnoletto
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Da: 00.31.43.22
Picchetto di poliziotti, prima in lontananza e poi PP
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Da: 00.31.54.04
La folla in corteo
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Da: 00.32.51.20
Sette camionette della polizia ferme al lato della strada
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Da: 00.33.39.06
Striscione della Rete Lilliput "Per un'economia di giustizia", striscione "Liberi tutti/e dal carcere dalla guerra dalla precarietà dal neoliberismo per il sud ribelle"
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Da: 00.35.01.00
Scritta in rosso su una saracinesca "Vendiamo le ville del Berlusca non il Colosseo!". Striscione "Il nostro futuro non è una merce"
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Da: 00.35.12.06
Un soggetto non identificato viene intervistato da un giornalista
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Da: 00.35.51.24
Insegna del Centro Librario Idee in Movimento, Federazione Provinciale di Genova. Le commesse di alcuni negozi sono in piedi ai lati della strada ed osservano il corteo
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Da: 00.36.17.00
Striscione sul ponte monumentale che sovrasta via XX Settembre "Pensate di averlo ammazzato ma Carletto vive attraverso noi". Applausi. Slogan "Siamo qui per non dimenticarlo, con noi c'è Carlo"
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Da: 00.37.35.12
Picchetto di carabinieri a bloccare l'accesso ad una strada laterale rispetto a quella in cui il corteo sta passando
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Da: 00.39.41.15
Cartellone pubblicitario della Mobile Video Company italiana del gruppo Hutchison Whampoa, 3, che sovrasta le impalcature sul palazzo della Banca di Roma
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Da: 00.40.39.07
Dispiegamento di poliziotti alla testa del corteo e sotto il palazzo Ducale. Il corteo continua a sfilare in maniera tranquilla e pacifica
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Da: 00.43.49.10
I manifestanti attraversano il tunnel del sottopasso ferroviario di corso Sardegna. Scritta "Non lavorare mai" sul muro laterale. Slogan "Genova libera!". La folla canta "Generale" di De Gregori e "Bella ciao"; slogan "Non sperate nella nostra violenza, volevate uccidere la nostra speranza". Striscione di Medicina Democratica con la scritta "Movimento di lotta per la salute". Gruppo della Marconi Genova con i loro striscioni
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Da: 00.50.29.07
Il corteo esce dal tunnel e qualcuno balla al ritmo della musica proveniente dal furgoncino dell'Arci
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Da: 00.51.16.16
Striscione "Siamo tutti sovversivi". Ancora "Bella ciao". Striscione "No alla criminalizzazione dei movimenti di lotta: nessuno è terrorista". La donna musulmana indossa la bandiera palestinese
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Da: 00.53.04.01
Gruppo dei disobbedienti con il suo striscione. Slogan "Disobbedire non è reato, Termini Imerese ce l'ha insegnato"
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Da: 00.54.28.07
Di spalle, un uomo e una donna in divisa della polizia municipale osservano i manifestanti. Cinque persone reggono uno striscione "Non vi lasceremo cambiare la storia sui fatti di Genova". Altri striscioni "Antimperialisti", "Contro la repressione dello stato estendere la mobilizione di massa. Organizzazione comunista internazionalista", "Federazione Anarchica Italiana"
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Da: 00.55.45.21
Musicisti di strada. Il corteo è seguito da poliziotti
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Da: 00.56.49.19 A: 00.57.13.24
Sotto un grande albero di Natale comunale, striscione "Marconi 150+700 disoccupati senza lavoro senza stipendio non spendo!". Le decorazioni dell'abete sono delle piastre con la scritta "Crisi Marconi"