girato

Boves, 10 luglio 1964

Data	1964
Dettagli	Durata: 00:24:16 \| Colore: b/n \| Sonoro: muto
Livello	documento
Oggetto	Tipologia: non fiction \| Stato: non finito
Abstract	Il video ricorda la prima strage tedesca in Italia dopo l'armistizio: a Boves (Cuneo) il 19 settembre 1943 la divisione SS tedesca Leibstandarte "Adolf Hitler" uccide per rappresaglia 45 civili e brucia 350 case. Un secondo eccidio avviene durante il rastrellamento di partigiani tra il 31 dicembre 1943 e il 3 gennaio 1944: il paese viene di nuovo incendiato e si contano 59 vittime tra civili e partigiani. Il film commemora quest'evento, con immagini di Boves contemporanee e foto di come si presentava la città distrutta dalla rappresaglia, testimonianze del sindaco e di chi era presente all'epoca. Il girato è dedicato però per la sua maggior parte a Don Mario Ghibaudo e Don Giuseppe Bernardi, i sacerdoti che si immolarono nella difesa dei civili durante il massacro. A loro, ad Antonio Vassallo e ai partigiani e caduti della Resistenza sono dedicati tutti i monumenti e le iscrizioni di Boves e della campagna circostante immortalate dalla mdp.

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Pellicola	positivo
Video	BETA DIGITALE

Descrizione delle immagini

Sequenze

01 : Da: 01:00:00 A: 01:01:37
Totale di uno studio, un uomo seduto al tavolo si alza e vaga per la stanza, ricostruendo la strage di Boves. Totale di una statua (un busto) di Don Giuseppe Bernardi. Totale dell'iscrizione sul piedistallo del busto: "Al pievano D. Giuseppe Bernardi Buon pastore Eroica vittima". Totale dell'iscrizione a Don Mario Ghibaudo "Al vicecurato Don Mario Ghibaudo Che nel nobile ideale della carità offrì eroicamente la sua giovinezza sacerdotale Boves riconoscente", la mdp si alza sul Totale di un ritratto in bassorilievo del sacerdote.

02 : Da: 01:01:38 A: 01:03:16
Totale facciata di "Casa Don G. Bernardi". Camera car sulle vie di Boves: CM di una strada, una piazza, un passaggio sotto un arco, Carrellata sulle facciate di edifici, la strada che conduce a Cuneo.

03 : Da: 01:03:17 A: 01:04:50
Total dei ritratti a stampa di Don Bernardi, Antonio Vassallo, Don Ghibaudo. Inq dall'alto di Boves. Totale articolo di giornale "Denunciato il boia di Boves", con la foto dell'SS Joachim Peiper. Dettaglio della "Copia della denuncia": "Oggetto: denuncia contro Joachim Peiper , nato il 30. 1. 1915 abitante Stuttgarb-Rohr , Schnellbachtr. 32 I sottoscritti Giuseppe Biancani ex partigiano combattente della 177a. brigata Garibaldi "Giovanni Barale", consigliere nazionale de l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, deputato al parlamento italiano, e Giuseppe Prunotto, ex partigiano combattente della 19a SAP (FIAT) Torino e membro dell'esecutivo dell'ANPI provinciale di Cuneo, denunziano l'ex [XXX]Fuher Joachim Palper della 1a SS-Panterdivision della "Leltstandarte Adolf Hitler", nato il 30. 1. 1915 a Berlino come responsabile della distruzione di Boves (Cuneo) e del massacro di civili, donna e bambini [...]". Totale di un'altra pagina dell'articolo con altro ritratto di Peiper.

04 : Da: 01:04:51 A: 01:06:28
CL di una funzione religiosa: la folla accalcata davanti ad un altare, in uno spazio all'aperto. Dettaglio delle fronde di un albero, la mdp si abbassa sul totale della lapide commemorativa a Don Ghibaudo: "Qui nell'eroismo della sua carità Don Mario Ghibaudo il 9 - 9 - 1943 veniva immolato". Totale monumento commemorativo. Dettagli iscrizione del monumento "Libertà io scrivo il tuo nome sull'architrave della mia porta - P. Éluard"; "Non aspirammo gloria ma solo libertà - I partigiani".

05 : Da: 01:06:29 A: 01:14:36
Panoramiche dall'alto di Boves, del fumo nero si leva dai boschi vicino. Carrellata su facciata di un edificio, la mdp si abbassa sul PM di un uomo che rende la sua testimonianza. Totale facciata di un altra casa. Totale torre del municipio. Dettaglio di un bassorilievo con l'effige di Boves posto sopra l'ingresso del municipio. La mdp si abbassa sul particolare dei piedi dell'operatore che entrano all'interno del palazzo. CM e CL di strade, incroci e piazza del paese. Totale cartello "Boves", la mdp si sposta sul CL della strada che entra nel comune. CM di una strada, un gruppo di persone camminano. CM di un'altra via: alcune donne sedute su una panchina mentre davanti a loro passano tre bersaglieri in divisa. Totale facciate di tre edifici. Totale targa "La barbarie teutonica il 19 settembre 1943 questa casa distrusse Sandro Gastinelli la ricostruì si ricordino i posteri". CM di anziani seduti su delle panche in strada. CL di una piazza. Totale insegna di "Piazza Italia". CL di alcune piazze, di una via stretta. Totale di una fontana. CL di altre piazze e strade. PM di un uomo fuori da una casa che viene intervistato.

06 : Da: 01:14:37 A: 01:17:50
Interni, PP di un uomo alla scrivania che legge un documento. Fotografie: alcuni soldati su un carro, carri armati, la campagna di Boves devastata dal fumo della guerra, macerie.

07 : Da: 01:17:51 A: 01:20:37
Dettaglio stendardo della "Compagnia dei Lesinanti. Comunità di Bove 1538". Totale facciate di case e botteghe. Fotografia degli stessi edifici semidistrutte, con le facciate consumate dalle fiamme e la bombe della guerra. Totale iscrizione "Qui ebbe inizio il 19 settembre 1943 la Resistenza italiana. L'invasore battuto in combattimento aperto, sceso al piano barbaramente trucidava45 civili inermi ed incendiava 350 case, prima di ritirarsi a Cuneo. Gloria ai nostri caduti." Totale monumento alla memoria. CM di una strada di campagna, un uomo racconta come si svolse lì la Resistenza. CL e CM della zona.

08 : Da: 01:20:38 A: 01:24:16
Totale monumento alla memoria dei caduti, con tutti i nomi dei morti al fronte; una corona di fiori con il tricolore è posta davanti all'iscrizione. Totale iscrizioni "Comune di Boves Medaglia d'oro al valor civile. Sopportava con eroico comportamento e stoico coraggio, per ben due volte la rappresaglia crudele del nemico invasore subendo la distruzione di numerose abitazioni e sacrificando la vita di molti suoi figli [...]"; "Comune di Boves Medaglia d'oro al valore militare. Martoriata dalla ferocia teutonica la città di Boves culla della Resistenza piemontese il 19 settembre 1943 con il primo sacrificio di 45 cittadini [...]". CL della strada del municipio. Dettaglio dell'insegna "Municipio". CL piazze e strade di Boves,. Totale monumento ai caduti "Boves ai suoi figli caduti e dispersi nella II guerra mondiale", la mdp si abbassa sul PM di un uomo che viene intervistato. Totale targhe "A Giuseppe Bernardi barbaramente trucidato dai tedeschi per aver voluto salva Boves il 19 - 9 - 1943 - Compagni di leva 1897 - 7 - 4 - 1947"; "A Antonio Vassallo primo martire della libertà qui la vita immolò per la salvezza di Boves e per la patria". CM di una strada, due donne e due bambini in bici a rotelle.

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Luoghi
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Piemonte

Boves, 10 luglio 1964

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