dialettica tra movimento e organizzazione sindacale. Ragiona sulla rottura dell'unità sindacale italiana del ‘48, causata anche dalla situazione internazionale e dall'irriconducibilità tra pro-sovietici e anti-sovietici. Riprende le posizioni di Giuseppe Di Vittorio circa l'inutilità della divisione. Boni traccia la storia del movimento operaio e della formazione dell'attore collettivo dai primi anni del Novecento e rievoca il contributo della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL) negli anni Cinquanta, la sconfitta alla Fiat nel '55, il Natale del '60 degli operai elettromeccanici in piazza Duomo Milano. Si sofferma sul rinnovo del contratto nazionale nel ‘62 e la conquista del contratto dei metalmeccanici che legittima l'azione aziendale. Elenca vari scioperi come quello contro Confindustria. Boni traccia un quadro delle forme che assume il sindacato in azienda, si schiera contro le discriminazioni tra i lavoratori per provenienza e livello culturale e sostiene la necessità di una mediazione anche nell'azione sindacale. Rievoca le lotte operaie dell'autunno caldo, prospetta un cambio nell'azione e nei contenuti del sindacato nella società post-industriale degli anni Settanta, andare oltre la fabbrica per agganciarsi alla società. Richiama le linee di riforma non attuate per mancanza di unità sindacale nella prima metà degli anni Settanta. Introduce la crisi dell'azione sindacale degli anni Ottanta, causata anche dalle sfide della globalizzazione, e la lenta ripresa fino alla svolta nelle forme dell'accordo del luglio ‘93 e vede in questo un sindacato più adeguato al XXI secolo ma il turnover dei soggetti sociali e la sempre minor efficacia degli strumenti storici del movimento sindacale mettono tutto a dura prova.
Nell'ultima parte dell'intervista, Boni analizza il ruolo e la partecipazione dei pensionati ai tre sindacati dagli anni Ottanta in poi, in particolare il Sindacato Pensionati Italiani (SPI). Li descrive come i nuovi strumenti di consenso e da qui declina l'importanza degli anziani per la società Chiudi