I momenti della manifestazione no global a Genova 19, 20 e 21 luglio 2001, la preparazione durante tutto il mese di luglio, e l'esito. Interviste ai protagonisti del GSF, a rappresentanti di centri sociali, alle tute bianche, ai giornalisti, ai cittadini
20 luglio i primi scontri si accendono in corso Torino ai margini del corteo dei Cobas
Un medico del 118 viene aggredito dalla polizia
Nello stesso momento, il corteo delle tute bianche e dei giovani comunisti
Ore 14 piazza Corvetto, ragazzi orinano contro le grate di separazione zona rossa
Un'ora più tardi in zona Manin, scontri
Riprese effettuate da un operatore olandese: i pestaggi dei poliziotti a ragazzi con le mani alzate ed allo stesso operatore
Nello stesso momento le forze dell'ordine si apprestano a caricare il corteo proveniente dal Carlini, circa 500 mt prima del confine della zona rossa. Un ragazzo pestato e ammanettato. Altri pestaggi, feriti
Nelle vie laterali si accendono scontri tra manifestanti e forze dell'ordine
Dall'interno del Media Center, dalla vetrata, celerini picchiano manifestanti. Un gruppo di carabinieri addosso ad un ragazzo, lo prendono a manganellate
La notizia della morte di Carlo Giuliani raggiunge i vari cortei
Carlo Giuliani morto sotto il telo bianco, i celerini intorno. Dichiarazione di una donna sul fatto
Il corteo del 21 luglio. Durante la manifestazione unitaria di 300.000 persone si accendono scontri in piazza Rossetti. Il corteo sfila in corso Torino per raggiungere piazza De Ferrari, luogo del comizio conclusivo. Vittorio Agnoletto, Fausto Bertinotti, don Vitaliano della Sala
Le forze dell'ordine decidono di attaccare il grande corteo in corso Italia. Continuano i pestaggi
22 luglio, scuola Diaz, tutto distrutto, sangue ovunque. Dichiarazione di Marcus Sky, giornalista di Indymedia, pestato dalle forze dell'ordine