Data

1972

Dettagli

Durata: 00:47:00 | Colore: b/n | Sonoro: sonoro

Livello

documento

Oggetto

Tipologia: non fiction | Stato: finito

Abstract

Il documentario intende offrire una panoramica della storia d'Italia a partire dall'avvento del fascismo fino agli anni Settanta, gli anni bui delle stragi e del terrorismo. Ciò che si vuole dimostrare è la continuità esistente tra quel regime e quello, instaurato con l'avvento della democrazia, dei governi democristiani. In altri termini, il fascismo non è mai morto, così come la sua intrinseca violenza, che si manifesta negli anni Settanta con la cosiddetta "strategia della tensione"

Regia

Ferrara, Giuseppe
edizione

Lingua

italiana

Nazionalità

italiana

Edizione

1972
Supporto

Pellicola

positivo

Video

BETA SP

Crediti

Luogo di produzione

Italia

Anno di produzione

1972

Altre Responsabilità

Tissé, Jean Luc - fotografia
Santarelli, Enzo - consulente storico
Beria Galassi, Barbara - assistente al montaggio
Rossi, Angelo - organizzatore
Personaggi e interpreti

Personaggi e interpreti

Millo, Achille - voce
Gruppo Nuova scena - voce
Descrizione delle immagini

Sequenze

01 : Da: 00:11:48
Si alternano riprese e fotografie d'epoca fascista, con zoom sui volti delle persone fotografate, a immagini più recenti di manifestazioni di destra o di gruppi neofascisti; Pp di Benito Mussolini mentre parla. Immagini dei corpi di Mussolini e degli altri gerarchi a piazzale Loreto

02 : Da: 00:02:09
PP Giorgio Almirante mentre tiene un discorso: la mdp osserva la folla e i volti che la compongono. Il suo volto è alternato all'immagine di un teschio. Al suo fianco è ripreso Birindelli, mentra una fotografia ritrae un PP di De Lorenzo

03 : Da: 00:02:40
Immagini varie di manifestazioni neofasciste: pp dei volti, panoramiche di piazze colme di folla; pp Giulio Caradonna

04 : Da: 00:03:13
Titoli di testa

05 : Da: 00:03:53
Panoramica e dettagli del Vittoriano, che si alternano a stralci di un film muto, in costume, ambientato in epoca romana. Il saluto romano di un centurione diviene il punto di raccordo per le immagini successive, accompagnate dalle parole del poeta Filippo Tommaso Marinetti. Si susseguono infatti immagini della marcia su Roma, foto e inq di fascisti in camicia nera