excursus storico il tradimento degli ideali risorgimentali che hanno portato a un'Italia illiberale prima ancora dell'avvento del fascismo.
Ricostruisce l'avvento delle dittature in Europa, criticando anche le derive totalitarie comuniste.
Ricorda i tanti intellettuali conosciuti direttamente, comunque ammirati, durante il soggiorno a Parigi e la guerra in Spagna. Rammenta il clima culturale e artistico francese in quegli anni terribili, seppur fecondi dal punto di vista creativo e nell'impegno politico.
Constata anche "il tradimento" dei valori della Resistenza, dopo la fine della guerra, in Italia in particolare.
Ricorda la sua militanza in "Giustizia e Libertà", i funerali di Rosselli a Parigi, le attività e le azioni in Spagna.
Esprime il suo giudizio nettamente critico verso Togliatti e Stalin.

Video intervista pubblicata in Fabio Grimaldi e Pietro D'Orazio (a cura di), Memorie di una guerra civile. La Spagna del 1936 nella voce dei testimoni, Il Manifesto Libri, 2003.
In allegato alla scheda la trascrizione dell'intervista Chiudi