Il Fondo Monica Maurer custodito dall'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) raccoglie sia film finiti, sia sequenze non montate della produzione cinematografica della regista tedesca Monica Maurer, prevalentemente inerenti la rivoluzione palestinese in Libano e Palestina negli anni compresi tra il 1977 e il 1987. Nel fondo sono
presenti anche film di altri autori sulla storia della Palestina. Oltre alla ragguardevole testimonianza documentaristica riguardante la storia del popolo palestinese, la collezione accoglie una serie di film su temi e paesi diversi, nonché su autori di cinema, con un'attenzione preferenziale alle lotte operaie e internazionaliste in Germania, Francia, Cile e Kurdistan. In collaborazione con l'Istituto di Cinema Palestinese, la documentarista Monica Maurer ha realizzato diversi film che raccontano le sofisticate infrastrutture ed istituzioni sociali, sanitarie, produttive e culturali dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP)nei campi profughi in Libano, le invasioni israeliane del 1978 e del 1982, la vita sotto occupazione militare israeliana in Cisgiordania dal 1967, la lotta per la terra e la nascita della Prima Intifada. Questa parte di archivio è composta dal materiale girato di 9 documentari e da un totale di circa 80 ore di riprese in pellicola di 16 mm. L'eccezionalità di questa testimonianza audiovisiva è data dall'originalità di uno sguardo all'interno del processo rivoluzionario, grazie anche alla collaborazione dei cameramen e cineasti dell'Istituto di Cinema Palestinese. A causa della distruzione dell'archivio palestinese durante la guerra del'82 e della difficoltà di mantenere un'identità storica collettiva nella diaspora, questa epoca è oggi poco conosciuta e soffre di un'esigua rappresentazione iconografica audiovisiva. Il Fondo Monica Maurer è una risorsa preziosa per il mantenimento e la trasmissione della memoria di una importante pagina nella storia e dell'affermazione del tentativo del popolo palestinese di costruire uno stato laico e democratico. Il fondo è stato depositato tra il 2016 e il 2017 presso l'Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico. Ma già negli anni precedenti la regista aveva donato copie di alcuni suoi film finiti. La maggior parte dei documenti filmici del fondo, come descritto, sono tra le poche testimonianze cinematografiche relative alla storia della Palestina, dal secondo dopoguerra agli anni ottanta del Novecento. Sono presenti inoltre film documentari su temi e paesi diversi, nonché su autori di cinema. Si tratta di circa cinquanta documenti, tra film finiti, girati, materiali d'archivio, in corso di riordino e catalogazione. Si allega inoltre un elenco di censimento su file excel, relativo ai supporti pellicola di film sulla Palestina, che comprendono anche girati, tagli, scarti da catalogare, aggiornato a fine 2017. A seguire una descrizione di alcuni contenuti dei film del fondo, preparata dalla stessa regista, in inglese. *** Between 1977 and 1982 the german-born documentarist Monica Maurer made 6 films on the Palestinian diaspora in Lebanon- in cooperation with the Palestinian Cinema Institution - focussing on the social,medical,cultural and political infrastructure , as part of a collective effort to build the base of a future State in Palestine: democratic, secular ,aiming at social change and justice. Living under occupation and dispersed in the diaspora, the safeguard of the collective memory as part of the national identity and unity is fundamental. What makes this footage particularily precious is not only the fact that the camps where it was shot (from Nahr-el-Bared to Rashidiye) were utterly transformed through war an violence, but also that the Palestinian Film Archive had disappeared in the '82 invasion (and hence most of the indigenous film record of the Palestinian refugee camps in Lebanon) which resulted in the complete destruction and dismantling of all the institutions built on the ground. Subjects: Life in the camps ( Shatila,Burj-al-Barajneh,Ain el Helouie u.a); Public Health /PRCS (Gaza Hospital,Haifa Hospital,Saida,Nazra etc); Health Education; Samed factories; Educational services/ Professional Training/ Nursing Schools; Beit-Atfal-Assoumoud; Ashbal /Youth Organization; Cultural Heritage; Participation in social and political life; War of siege in '82/destruction of infrastructure; Exodus (of fighters in '82); and protagonists of collective effort to build a better society for the future generations.