girato

Oro rosso: la raccolta del pomodoro - Puglia, agosto 2009

Data

2009

Dettagli

Durata: 04:13:00 | Colore: colore | Sonoro: sonoro

Livello

documento

Oggetto

Tipologia: non fiction | Stato: non finito

Abstract

Backstage di alcuni eventi dell'iniziativa nazionale "Oro rosso - dal reality alla realtà", organizzata dalla CGIL e dalla FLAI nazionale tra il 2 e il 12 agosto. Tra i temi trattati lo sfruttamento dei lavoratori nel settore dell'agricoltura e il mancato riconoscimento nei confronti di migranti dei diritti fondamentali. La CGIL e i suoi sindacalisti fanno visita ai lavoratori nei campi per informarli sui loro diritti e dare loro supporto.
edizione

Lingua

italiana

Nazionalità

italiana

Edizione

2009
Supporto

Video

MINIDV

Crediti

Casa di produzione

Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico

Luogo di produzione

Italia

Anno di produzione

2009

Altre Responsabilità

Desiderio, Vincenzo
Descrizione delle immagini

Sequenze

517_1 :
10/08/09 Assemblea organizzata dalla CGIL in piazza a Stornara (Foggia), riprese in esterno. Parla il sindaco di Stornara, nel suo discorso la questione del salario minimo che dovrebbe essere garantito ma che ai braccianti non è assicurato. "I braccianti hanno prevalentemente sotto i 45 anni di età", inquadratura fissa sull'oratore. Si illustrano le problematiche dei braccianti, alcune sono state risolte a detta di quest'ultimo. 00:07:58:00 L'inquadratura diventa più stretta su di lui. Vengono elencate le abilità professionali dei braccianti e l'importante ruolo che hanno nella società. Importante denunciare chi sottopaga i braccianti. 00:10:57:00 La mdp si allontana dall'oratore che sostiene che non ci può essere sviluppo se non c'è lavoro dignitoso e retribuito e di quanto sia necessario avere extracomunitari con contratto, è un segno di civiltà. 00:12:25:00 Il pubblico applaude 00:12:44:00 Interviene il moderatore e passa la parola al prossimo oratore 00:13:03:00 Interviene l'assessore Elena Gentile. Si è tentato di creare un'alleanza tra il sistema di produzione e la forza lavoro, sostiene l'oratrice. Continua sostenendo che l'esperienza pugliese è un'esperienza importante, unica, sul percorso delle sperimentazioni rispetto al tema trattato in questa conferenza. La mdp non è più statica e si muove nello spazio. 00:18:00:00 L'oratrice prosegue dicendo che la legge contro il lavoro nero è la pietra miliare per il mezzogiorno. Bisognerebbe creare un'alleanza tra il mondo del lavoro e il sistema d'impresa. 00:20:26:00 Inquadrature sul pubblico. Gentile continua dicendo che la Puglia è la regione con i sistemi socio-sanitari più attenta sul territorio, la regione dà accesso a un fondo di garanzia e sostegno alle abitazioni. 00:23:41:00 Interviene il segretario generale della CGIL Gianni Forte: i lavoratori sono trattati come delinquenti che operano un reato. C'è la necessità di regolamentare i lavoratori, i quali per essere ascoltati sono costretti a salire su una gru o operare gesti forti, che poi cadono nel dimenticatoio. Sostiene che la Puglia sia terra di caporalato. Bisogna innanzitutto rinnovare la concezione del lavoro agricolo: la raccolta di un quintale di pomodori vale solo un euro. 00:33:17:00 Si accendono i lampioni in strada, la luce cambia. La legge si interessa ai lavoratori solo se sfruttati. Pone una domanda: è possibile che uno stato si accorga dell'illegalità solo quando c'è il caso dell'extracomunitario, quando in realtà è un problema diffuso? L'amministrazione locale deve capire come regolamentare queste dinamiche. L'impresa deve essere controllata seriamente. Se non c'è un sistema di regole c'è solo un'illegalità diffusa. C'è una competizione tra lavoratori locali e immigrati. Solo attraverso l'alleanza però si può vincere questa battaglia. Ci vuole fiducia nel cambiamento. 00:41:35:00 Interviene Morena Piccinini. L'inquadratura da larga si stringe sull'oratrice. La figura del bracciante agricolo è legata al territorio ma viene messa da parte nella filiera economica-industriale. I braccianti non considerabili stabili nel settore, sono molti di più di quanti sono registrati. Questo era un paese che investiva molto sui giovani, ora non esiste più questa cosa. C'è bisogno di rivalorizzare la filiera del lavoro agricolo. Se le leggi legittimano il lavoro nero, si abbassa la considerazione del lavoro e quindi il costo di quel lavoro. 00:52:00:00 Continua dicendo che si è passato da un lavoro italiano a non italiano: questo è un punto. L'idea secondo cui per il motivo che gli immigrati fanno un lavoro che gli italiani non vogliono fare, sia accettabile che vengano pagati meno, è sbagliata. Non si può culturalmente accettare che gli immigrati facciano lavori che gli italiani non vogliono più fare. Nel momento in cui non hanno un posto di lavoro devono andare via perché vengono considerati delinquenti, è un uso utilitaristico delle persone. 01:00:50:00 La mdp si allontana dall'oratrice, inquadra il pubblico. Morena Piccinini continua sostenendo che l'impegno è tutelare il lavoratore, denunciando lo sfruttamento. C'è una coscienza civile che dobbiamo far valere, il territorio non può far finta di non vedere che i braccianti vivono in una condizione di sfruttamento e che le condizioni in cui vivono e lavorano è dannoso per le condizioni di salute. L'istituzione non può far finta che non sia un problema proprio. Il ruolo della CGIL è quello di acculturare su un tema che riguarda il territorio.

517_2 :
Riprese di un terreno agricolo, un trattore è guidato da un ragazzo. La mdp si muove nello spazio. È un campo di pomodori e alcuni braccianti ne raccolgono e li ripongono nelle cassette di plastica. 02:03:26:00 Totale campo di pomodori e lavoratori. Una ragazza con la macchina fotografica fa alcune domande ai ragazzi e gli pone la questione dello sfruttamento, cercando di capire se hanno bisogno di aiuto in tal proposito. Alcuni ragazzi si aggirano tra i lavoratori per dare il proprio supporto sindacale e per distribuire volantini. È la CGIL di Foggia, come si evince dal discorso di un sindacalista. I lavoratori leggono con interesse il volantino, poi continuano a lavorare. 02:12:13:000 Dettaglio pomodori. In sottofondo si sente il rumore di un trattore, mentre si moltiplicano le casse di pomodori riempite dai braccianti. I membri del sindacato vengono scambiati per Caritas. C'è un membro della CGIL che denuncia la propria condizione di disoccupato. Fa affermazioni forti contro i lavoratori extracomunitari che lavorano nel campo. Si costituisce una piccola assemblea spontanea sul posto tra i presenti.

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Si sente il vociare delle persone 03:00:33:00 Dettaglio locandina evento: "Oro rosso dal reality alla realtà - campagna nazionale Foggia 2 - 12 agosto 2009". Inquadratura statua di Padre Pio. 03:03:33:00 Interno, assemblea indetta dalla CGIL. Resoconto delle iniziative Oro rosso: riportare al centro delle attività il lavoro. Viene ribadito il problema del caporalato espresso anche nel documentario che hanno appena visto (non presente nella ripresa). La mdp è prevalentemente fissa. 03:17:50:00 Ripresa stoppata, riprende qualche minuto dopo. 03:18:50:00 Cambio dell'oratore. Degli immigrati come lavoratori si parla raramente, ma bisogna capire i loro programmi quando arrivano. "L'orda - quando gli albanesi eravamo noi" - libro citato. Sostiene che c'è l'idea errata radicata per cui il clandestino o l'irregolare è criminale. 03:26:20:00 Inquadrature del pubblico 03:27:56:00 Primo piano oratore. Si parla di migranti e di questi processi da affrontare. C'è un mondo del lavoro agricolo così complesso che dobbiamo imparare a conoscere e il lavoro della stampa è fondamentale. 03:34:30:00 Parla un rappresentante della CGIL. Applauso del pubblico e inizio 3° intervento. Esordisce dicendo che le condizioni del lavoro sono le stesse in tutto il nostro paese, che sia la Sicilia (presente nel documentario) o la Puglia. C'è un sistema ormai strutturato dove tutti siamo coinvolti di indifferenza generale verso queste problematiche. È stato importante l'iniziativa per fare informazione e entrare in contatto con i lavoratori. Si dovrebbe fare una raccolta di questo materiale dell'iniziativa e mandarlo alle istituzioni. La denuncia finora non è bastata ad avere la giusta attenzione. La CGIL vuole un confronto con Coldiretti, perché non possono esimersi da ciò. 03:40:33:00 Inquadratura in cui è ripresa la platea. 03:41:00:00 Panoramica sul pubblico. L'intervento prosegue: indetta raccolta firme sull'introduzione del reato del caporalato. Bisogna produrre un'iniziativa nazionale e proporla a tutti i livelli della CGIL. Anche all'interno si fa confusione tra bracciante e contadino. C'è una differenza tra i salari, il problema è il lavoro che non c'è e se c'è non è in condizioni ottimali. Rimane aperto il problema del contratto nazionale del lavoro. I lavoratori migranti hanno chiesto che la CGIL torni da loro con qualcosa di diverso, qualcosa di cambiato.

517_4 :
Inizia già con voci fuori campo senza immagine. Interno giorno, conferenza stampa finale del progetto. Ripresa dell'incontro già iniziato, inquadratura al pubblico e ai giornalisti. O4:04:03:00 Dettaglio agenda appunti di un giornalista 04:04:37:00 Segue il 2° intervento Racconto del sindacalista che è andato su campo a fare informazione ai lavoratori. Hanno corso anche dei rischi. 04:05:50:00 Spazio riservato alle domande dei giornalisti. 04:06:06:00 Intervento sull'importanza dell'iniziativa per i lavoratori. Si è dimostrata solidarietà a questi ultimi, ma ci vuole un impegno costante. L'oratore continua dicendo che se parliamo di lavoro degli immigrati nel senso comune si pensa che la disponibilità degli immigrati possa indebolire la possibilità degli altri lavoratori, ma non è così. Il sindacato deve assumersi il ruolo di contesta di iniziative ambigue e di normative ambigue e di tutela di soggetti discriminati. Bisogna combattere la campagna di rifiuto del diverso. 04:14:49:00 Intervento di una ragazza che racconta l'esperienza del sindacato da partecipante su campo: ci sono stati dei momenti in cui l'iniziativa non ha funzionato, perché spesso non hanno parlato la loro lingua, su questo bisogna riflettere sulla realtà che ci si trova davanti. Non è concepibile uno sviluppo economico senza la tutela dei diritti. Ovviamente c'è anche uno sviluppo umano, uno sviluppo a 360°. 04:18:34:00 Inquadrature del pubblico 04:18:50:00 La mdp riprende nuovamente l'oratrice. Se succedono dei fenomeni al Sud spesso sono governati dal Nord. 04:20:34:00 Interviene un lavoratore extracomunitario. C'è un'esigenza di formazione dei lavoratori, quindi si dovrebbe agire in questo senso o anche lavorare per assicurare lo status legale degli immigrati nell'agricoltura. L'esempio di un lavoratore che non può accedere alla pensione perché senza permesso di soggiorno. Ma come lui sono tanti che non possono accedere a quanto gli spetta per questo motivo. 04:24:56:00 Intervento di una ragazza, membro della FLAI (Federazione Lavoratori Agro Industria), che si occupa dell'ufficio degli immigrati. Sostiene che il problema dei lavoratori immigrati è quello soprattutto della solitudine. C'è commozione da parte della ragazza: spesso questi lavoratori si ritrovavano a vivere nell'illegalità per la mancanza di permesso di soggiorno o in posti in cui è difficile vivere. L'Arci gli porta l'acqua, perché non hanno beni di prima necessità. Non possono godere di una famiglia. Gli immigrati, sostiene, sono dei serbatoi di economia, sono forza lavoro, in queste regioni e in Italia. La CGIL può essere per loro una seconda famiglia o la loro casa. Necessaria la sensibilizzazione della popolazione e delle istituzioni, altrimenti il sindacato non è niente. 04:30:36:00 Cambio inquadratura, passa del tempo. C'è un altri intervento: c'è un sistema che legittima l'evasione, ci vuole una presa di coscienza sulla condizione degli immigrati. Una battaglia è dentro un quadro complicato che deve coinvolgere, in cui la stampa anche deve avere un ruolo. 04:37:00:00 Altro intervento di un sindacalista: l'obiettivo è stato raggiunto: oltre a fare informazione sui propri diritti e doveri, ci vuole anche un miglioramento delle condizioni di vita. La CGIL si scontra quotidianamente con gli imprenditori che non regolamentano i lavoratori e ci sono ripercussioni (incendi della sede e atteggiamenti minacciosi). Diventa complesso essere presenti continuamente come CGIL perché sono tante le situazioni che non vanno. C'è stata un'approvazione da parte dei lavoratori: è importante conoscere i propri diritti. "Il loro sogno è comprare una macchina, una casa, quello che per loro è un sogno per noi è normalità", sostiene l'oratore. Ultimo intervento: ringraziamenti finali diretti a chi ha reso possibile l'iniziativa. Ripresa della foto di gruppo finale Dettaglio dell'insegna: "Camera del lavoro territoriale Foggia - CGIL"

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05:16:00:00 Totale campo di pomodoro. Viene arato il campo con un trattore, si vede una casetta in lontananza. Due ragazzi seguono a piedi il trattore per innaffiare. La mdp a mano si muove in maniera confusa e si avvicina al trattore. Dettaglio pianta di carciofo. Campo arato ripreso da diverse angolazioni. Dettaglio pianta con carciofo. Si raccolgono i frutti del lavoro svolto (i meloni) e si estirpano erbacce. Dettaglio gomma del trattore sporca di terreno. Alcuni contadini eliminano l'erbaccia superflua, si sente parlare in albanese. I lavoratori parlano tra loro, sono giovani e la postura curva prolungata li affatica.

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