il telefilm sulla vita di questo scienziato considerato il fondatore della chimica moderna. Ma Lavoisier, oltre che scienziato, è amministratore, alto dirigente dello Stato, possidente terriero. Nel film appare dunque come un personaggio complesso e contraddittorio del mondo della scienza e della società francese del XVIII secolo. Nel telefilm egli viene raccontato in ognuna delle sue molteplici attività. Le scene che narrano la sua vita sono alternate a scene in cui parenti, amici e antagonisti "testimoniano" sull'uomo e sullo scienziato. Nel film si avvicendano pertanto la moglie, sua fedele collaboratrice, i colleghi Laplace e Guyton-Morveau, l'antagonista Fourcroy, il matematico Monge. Lavoisier stesso, durante il processo, si difende dichiarandosi estraneo ai fatti contestatigli e rivendicando la superiorità della scienza. Ma è proprio la sua posizione antiaccademica, in primo luogo contro l'Accademia delle Scienze, accusata di conservatorismo, a porlo in cattiva luce, nel periodo più drammatico della Rivoluzione Francese, agli occhi del popolo e dei giudici. Il grande scienziato viene infatti condannato a morte Chiudi