dei diritti sindacali di categoria. È dunque normale che il partito costituisca uno degli ambiti in cui Bizzarri agisce per realizzare tali battaglie in difesa del cinema nazionale. Bizzarri, infatti, è membro della Commissione cinema del PSI dagli anni Cinquanta sino al 1970 . Altri ambiti di intervento sono le associazioni di categoria legate alla sinistra: dapprima il Circolo italiano del cinema, poi l'Associazione nazionale autori cinematografici (ANAC) e il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI), negli anni Settanta le organizzazioni Registi radiotelevisivi associati (RRTA) e l'Associazione cinema democratico (ACD). Associazioni di categoria molto vivaci tanto in termini di azione politica quanto in relazione alla tutela dei diritti dei lavoratori dello spettacolo: l'ANAC, ad esempio, è tra le organizzazioni che collaborano alla stesura della legge cinema 1213 del 1965, negli anni Settanta è in prima linea nella "vertenza cinema" contro le interruzioni pubblicitarie in televisione, si prodiga a difesa del cinema italiano attraverso nuove politiche di credito cinematografico e propone argini all'invasione dei prodotti statunitensi sul piccolo e sul grande schermo. Si è scelto dunque, considerato il vincolo archivistico che lega la documentazione, di riunire in un'unica serie tutto il corpus inerente attività politica e sindacale. Chiudi