Archivio Libero Bizzarri (1946 - 1986)

  • contesto gerarchico

Livello

fondo

Data

1946 maggio 04 - 1986 dicembre 01

Unità di conservazione

19 buste

Descrizione Fisica

documenti cartacei, stampa, fotografie, grafica Cartaceo

Descrizione del contenuto

L'archivio privato di Libero Bizzarri, depositato in momenti diversi presso la Fondazione Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, conserva documenti audiovisivi, cartacei ed iconografici relativi alle attività di Bizzarri quale giornalista, politico, studioso dell'economia cinematografica, produttore e regista di prodotti cinematografici e televisivi, insegnante.
L'archivio privato cartaceo comprende soprattutto

Soggetti produttori

Egle cinematografica
Libero Bizzarri

Storia istituzionale

Biografia di Libero Bizzarri
Libero Bizzarri nasce a Montalto Marche, in provincia di Ascoli Piceno, il 4 maggio 1926. Dopo gli studi liceali a S. Benedetto del Tronto, frequenta per qualche tempo il locale seminario; a 18 anni si iscrive, per pochi mesi, alla sezione della DC: a questo periodo risale

Modalità di acquisizione

Un primo gruppo di supporti è depositato da Libero Bizzarri all'Unitelefilm tra 1963 e 1979 : il primo deposito risulta essere stato, nel 1963, quello di L'Ungheria da Francesco Giuseppe ad oggi. Altri depositi sono stati effettuati da Libero Bizzarri all'ASAMO prima e all'AAMOD poi: in particolare nell'ottobre 1985, anno del riconoscimento della Fondazione AAMOD , Libero Bizzarri effettua il deposito di supporti contenenti 55 prodotti audiovisivi, inerenti soprattutto film dello stesso Bizzarri o prodotti dalla Egle cinematografica. La documentazione audiovisiva presente nel fondo non è stata depositata unicamente da Libero Bizzarri: 4 supporti sono stati depositati da Elvira Castellucci Bizzarri tra 1986 e 1996, una quindicina sono pervenuti all'AAMOD in copia dalla Cineteca nazionale, uno è giunto in copia dal Centro sperimentale di cinematografia : tutti i supporti sono stati inseriti nel fondo Bizzarri dal personale dell'AAMOD in quanto contengono prodotti audiovisivi diretti o prodotti da Libero Bizzarri. Naturalmente al deposito dei supporti audiovisivi non necessariamente si accompagna la cessione dei diritti connessi al film. Assai meno complesso il percorso attraverso cui l'AAMOD ha acquisito la documentazione cartacea dell'archivio Bizzarri: il materiale cartaceo è stato depositato in archivio da Elvira Castellucci Bizzarri il 25 marzo 2004, in occasione del presente ordinamento. In precedenza la documentazione era stata conservata presso l'abitazione di Elvira Castellucci Bizzarri.
Documentazione

Scheda archivio audiovisivo collegata

Libero Bizzarri (audiovisivo) (1950 - 1985)

citazione bibliografica

Andre Torre (a cura di) L'archivio privato di Libero Bizzarri: proposte per l'ordinamento e la descrizione di documenti audiovisivi, cartacei, iconografici Annali 10 - Le carte delle immagini. I documenti cartacei e iconografici nel processo produttivo degli audiovisivi. Uso e conservazione Roma Ediesse 2008 pp. 123-155
Andrea Torre Tesi di laurea - L'archivio di Libero Bizzarri: proposte per l'ordinamento e l'inventariazione di documenti cartacei e audiovisivi Milano Università Statale di Milano a.a. 2005-2006

Note

Tale archivio, che comprende tipologie documentarie differenti, è stato ordinato dallo studioso Andrea Torre. Quasi tutte le informazioni e i dati inseriti nella presente banca dati provengono dalla tesi di laurea "L'archivio di Libero Bizzarri: proposte per l'ordinamento e l'inventariazione di documenti cartacei e audiovisivi", di Andrea Torre, Università Statale di Milano, a.a. 2005-2006, Relatore Prof. Marco Bologna.

Allegati digitali

Andrea Torre, Tesi di laurea - L'archivio di Libero Bizzarri: proposte per l'ordinamento e l'inventariazione di documenti cartacei e audiovisivi, tesi di laurea, Università Statale di Milano, a.a. 2005-2006
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